A teatro improvvisare è anche… una gara vera e propria
A teatro improvvisare è anche… una gara vera e propria. Il Match d’Improvvisazione Teatrale nasce in Canada, nel 1977 a Montréal, da un’idea di due attori locali, Robert Gravel e Yvon Leduc. La loro idea era quella di una rappresentazione teatrale completamente improvvisata, un sogno in seguito rigidamente codificato secondo un format artistico-sportivo.
A teatro improvvisare è anche… una gara vera e propria
Come se ci trovassimo ad una partita di hockey su ghiaccio – che è lo sport nazionale canadese – due squadre composte da attori (“giocattori” è il termine più adatto) si sfidano in 90 minuti di “gioco” suddivisi in due tempi, con storie improvvisate sotto la regia di un inflessibile arbitro che detta temi e categorie sulle quali inventare a turno l’azione scenica. La partecipazione attiva del pubblico – che suggerisce i temi all’arbitro e lanciando delle ciabatte in caso di dissenso – contribuisce a rendere ogni “partita” una serata completamente diversa e ovviamente irripetibile. Completano il tutto un maestro di cerimonia e un musico, anch’esso improvvisatore, che suona in diretta e sottolinea le varie atmosfere.
Isabella Cremonesi, figura di riferimento
Da fenomeno nazionale in Canada, lo spettacolo d’improvvisazione teatrale diventa il più rappresentato al mondo, diffondendosi a macchia d’olio ed incrementando sempre più la rete di scambio internazionale: attualmente, ogni anno, vengono organizzati tornei locali, nazionali e mondiali. Questo fenomeno arriva per la prima volta da noi a Firenze nel 1989 e da lì a breve prende rapidamente piede anche in altre città di tutta la penisola. A Milano la sede ufficiale è il Teatro del Vigentino: dal 2007 Isabella Cremonesi detiene i diritti del Match d’Improvvisazione Teatrale Gravel-Leduc® su Milano, Monza e relative provincie, per l’Italia invece Francesco Burroni. E’ lei tra le prime donne a praticare questo tipo di teatro creativo, avendo modo di “giocare” tantissimo in Italia e all’estero.
Una valorizzazione delle diversità, che erroneamente chiamiamo difetti
La Cremonesi dichiara con entusiasmo: «Cosa mi ha dato l’improvvisazione? Come dico sempre ai miei allievi mi ha salvato la vita. Nel senso che grazie ad essa ho imparato ad accettarmi. Ora riesco anche a dire ad amarmi. Il bello di questa arte è che ti permette di valorizzare le diversità o quelli che giudichiamo difetti. Non solo: in questi 25 anni, passati anche attraverso il Vigentino, mi ha dato modo di conoscere persone meravigliose, di tutte le età e personalità, con cui ho condiviso momenti di vita. Con alcune per un breve periodo, con molte altre per anni, ma un buon numero di esse, credo, legherà questa esperienza al mio nome per sempre».
Due anniversari da festeggiare… improvvisando
Quest’anno il Match d’Improvvisazione Teatrale festeggiano i 45 anni di età, insieme ai 25 anni di carriera di Isabella Cremonesi. Sabato 19 novembre alle 20:30 presso il Teatro EDI Barrio’s – Piazza Donne Partigiane (via Barona angolo via Boffalora) a Milano, si svolgerà l’incontro Milano vs Torino.
- Giocattori per MILANO: Sara Balducci, Giulio Larovere, Emanuele Vasta
- Giocattori per TORINO: Valentina Pintau, Andrea Bruno, Roberto Zunino
- Maestro di Cerimonia: Isabella Cremonesi
- Arbitro: Alessandro Losciale
- Musico: Alessio Penzo
Prenotazioni e informazioni: prenotazioni@teatrodelvigentino.it (specificando nome e cognome e numero dei posti). Biglietteria aperta dalle 19:30 – ritiro biglietti entro le ore 20:15. Per informazioni www.teatrodelvigentino.it – 02 55 23 02 98
Riprendono le gare anche presso il Teatro del Vigentino con due appuntamenti fra squadre amatoriali:
Brenta vs Caiazzo, Venerdì 11 novembre, ore 20:30
Turro vs Lorenteggio, venerdì 2 dicembre, ore 20:30
Chiuderà la stagione 2o22 l’incontro fra professionisti Milano vs Bologna, Sabato 17 dicembre alle ore 20:30 presso il Teatro Edi Barrio’s.
