Gatto in vacanza. Come preparare il tuo micio per un viaggio.

Dovete partire per le vacanze e non avete nessuno chi vi tiene il gatto? “Portiamolo con noi” ribattete coraggiosi. Già, ma ora immaginate un gatto che ha vissuto in un appartamento per diversi anni, ha visto il mondo intorno a sé solo da una finestra, e all’improvviso si trova circondato da tante cose nuove. I rumori strani gli odori estranei… In tali situazioni, il gatto può iniziare a emettere rumori forti, graffiare il trasportino, urinare e leccarsi senza sosta. O smette completamente di rispondere a ciò che sta accadendo. Lo stress prolungato può portare a gravi disturbi.

Come preparare un gatto per un viaggio?

Tenete presente che l’adattamento potrebbe richiedere diversi mesi, quindi se state pensando di come trasportare un gatto a lunghe distanze, preparatevi in anticipo. Mettete il trasportino in un posto dove si vede bene, così il micetto può osservare in tranquillità un nuovo oggetto. E poi si parte con le uscite. È più conveniente effettuare le prime uscite in un trasportino, in modo che il gatto conosca l’ambiente insolito, ascolta i suoni della strada, annusa. Tenetelo dentro per 3-5 minuti e tornate a casa. Lo scopo delle uscite così brevi è chiarire che non fa paura e non è pericoloso. Un giorno dopo prolungate il tempo dalle 5 minuti ai 10 e poi fino a 15-20 minuti, mezzora. È importante, quotidianamente abituare l’animale a un ambiente sconosciuto.

La valigia del micio. Articoli necessari nel viaggio

Avete bisogno di un robusto trasportino per gatti con una porta sicura. Con i tappetini igienici assorbenti sul fondo. Se state pianificando un volo, vi consigliamo di verificare con la compagnia aerea i requisiti di trasporto. Senza la solita lettiera, il vostro gatto può avere un problema di fare i bisogni in viaggio o in un posto nuovo. Vi consigliamo indossare al gatto un collare piccolo con una targhetta con i propri recapiti. Anche al collare è meglio abituarsi in anticipo. Forse il vostro animale domestico ha una malattia cronica e ha bisogno di alcuni farmaci, potete prendere anche un kit di emergenza. Chiedete al vostro veterinario delle compresse sedative.  Una copertina con un odore familiare. Prima del trasporto, non è consigliabile nutrire l’animale per diverse ore in modo che non vomita. Bisogna ricordare che un’accesso all’acqua pulita è essenziale per un animale sano, soprattutto durante un lungo viaggio.

I documenti necessari

Quando decidete di viaggiare in un altro paese, controllate i requisiti per il trasporto di gatti di quel paese. Sono simili nella maggior parte dei paesi, ma possono avere caratteristiche proprie. La prima cosa da ricordare che il gatto deve avere un microchip (in linea con i requisiti tecnici di cui all’ allegato II del regolamento UE sulla circolazione degli animali da compagnia) o tatuaggio chiaramente leggibile se applicato prima del 3 luglio 2011, la vaccinazione antirabbica, con un marchio e un sigillo del veterinario di stato sul passaporto. È importante che il vaccino sia stato effettuato non prima di 30 giorni prima della partenza. Quindi, pochi giorni prima della partenza, è necessario contattare la clinica veterinaria statale, dove verrà rilasciato un certificato veterinario, in esso, il veterinario registrerà i tuoi dati e indicherà il percorso. Alla dogana, il certificato verrà sostituito con un certificato internazionale per l’ingresso in un altro stato. Le regole cambiano di volta in volta, quindi controllate questo punto in anticipo.