Now Reading
A TU PER TU COL DIRETTORE: se questo è il rock italiano siamo rovinati

A TU PER TU COL DIRETTORE: se questo è il rock italiano siamo rovinati

Sì, sì, lo so, il risultato di pubblico è stato ottimo. 16 e passa per cento, decisamente ottimo. Ed è proprio questo che fa veramente indispettire un vecchio rocker come me, uno che i palchi dei pub d’Italia – anni e anni fa – se li è fatti tutti. che ha suonato, fatto dischi, provato fino a farsi male alle mani. Il livello del rock italiano è ben altro, quello vero, delle cantine, delle sale prove, è di molto superiore a quello delle sedici band un po’ imbolsite che ci ha propinato Carlo Conti. Ci sono musicisti migliori, gruppi migliori, con un look migliore, che ancora una volta non trovano spazio in un talent mediocre. Mi piacerebbe conoscere chi ha scelto il cast: Conti ha detto che sono arrivati oltre 2000 provini. E il risultato è questo? Un mix di band scontate, che fanno musica scontata, con musicisti così così? I Måneskin hanno dimostrato che c’è vita sul pianeta del rock italiano e che da qui si può puntare alla conquista del mondo. Ma a The Band, scusate, ma si salvava ben poco. Niente di originale, ma neppure copie ben fatte… boh… conosco chitarristi ben superiori a quelli visti ieri, batteristi capaci di far impallidire quelli in gara, bassisti che levati… ma chi ha fatto il cast? Ma chi ha scelto le band? boh… sono perlomeno perplesso. Il rock italiano finalmente ha la sua vetrina, ma se esponi roba mediocre, poi nessuno la compra…

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Scroll To Top