Now Reading
E ora a Venezia si sceglie il vino del futuro

E ora a Venezia si sceglie il vino del futuro

E ora a Venezia si sceglie il vino

E ora a Venezia si sceglie il vino del futuro. Venti cantine italiane, selezionate da una giuria tecnica, propongono le loro etichette. In un festival a base di degustazioni, talk e masterclass. Innovazione, sostenibilità ed etica i criteri di scelta. Dal 28 al 30 gennaio, gli scenari magici della laguna faranno da sfondo a Wine In Venice, Festival, nonché vero e proprio Red Carpet, primo evento internazionale dell’anno 2023 con protagonista il nettare di Bacco.

La Scuola Grande della Misericordia e lo storico Palazzo Ca’ Vendramin Calergi

Location straordinarie della kermesse saranno la Scuola Grande della Misericordia e lo storico Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, due gioielli nel cuore della città. Qui, nei tre giorni dell’evento, venti cantine italiane, una per regione, proporranno in degustazione i propri vini. Aziende selezionate da una giuria di esperti presieduta da Luca Ferrua, direttore del Gusto, media partner della manifestazione, e composta da personalità internazionali come il Master of Wine Gabriele Gorelli, il sommelier pluripremiato Mattia CiancaLaura Donadoni The Italian Wine girl Karin Meriot, ambasciatrice per l’Italia del Concours Mondial de Bruxelles.

Wine Wild Card

Per aggiudicarsi le Wine Wild Card che garantiranno l’accesso al festival. Le cantine dovranno dimostrare di lavorare secondo tre criteri irrinunciabili. Che rappresentano anche il leitmotiv dell’evento: innovazione, sostenibilità ed etica. Temi a cui nessuna cantina che ha una visione di lungo periodo può sottrarsi: attenzione massima all’ambiente, rispetto del territorio e del personale e capacità non solo di guardare avanti attraverso la tecnologia, ma anche di creare un cambiamento positivo, avendo il coraggio di modificare, migliorare e rivoluzionare lo status quo.

Una serie di masterclass

Argomenti di forte attualità, che saranno anche al centro dei talk organizzati dalla direttrice scientifica dell’evento Francesca Pagnoncelli Folcieri, insieme con i giornalisti del Gusto. A completare il ricco programma della tre giorni, una serie di masterclass tenute da wine expert per imparare i segreti della degustazione e assaggiare vini unici del territorio e non solo, con la “supervisione” tecnica dei sommelier di Ais Veneto.

 

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Scroll To Top